Progetto Scuole : La forma nell’arte

L’arte contemporanea non è solo immaginazione e fantasia.

E’ Studio, Disciplina, Creatività e tanto altro.

I talenti nascosti di ognuno di noi si manifestano in un operato denso di fascino e significato che possono acquisire rilevanza e diventare oggetto di studio. Dentro un’opera d’arte si celano pensieri, passioni e paure delle quali, molte volte, lo stesso artista ne ignora l’evidenza ed è il critico “psicologo” che, prendendo in esame il lavoro dell’artista, ne desume il contenuto, lo sintetizza e lo colloca in quella sfera che possiamo chiamare “corrente artistica”.  Quest’ultima non è di fatto, un contenitore chiuso dal quale svincolarsi, ma calderone di emozioni che fa comprendere che possiamo essere tanto diversi quanto simili anche oltreoceano.

Esistono similitudini e condizionamenti che determinano una reazione/ evoluzione che può scaturire in uno strappo o gesto, determinandone un’ eco che a sua volta si propaga. Un virus di emozioni al quale non possiamo rifiutarci di appartenere. La società ci condiziona e anche senza volerlo, diventiamo parte di un disegno più grande.

Le guerre, la globalizzazione, i social network, il cambiamento climatico, tutti questi “temi” Innescano in noi mutazioni che stimolano il cambiamento, al di là di ogni concetto di bene o mle. L’arte è lo specchio che non abbiamo davanti ma dentro di noi.

PROGETTO

In questo progetto si prenderà in esame la “Forma”, intesa come evoluzione di un disegno che da bidimensionale diventa oggetto tridimensionale per poi manifestarsi come opera pura, diventando quindi performance.  Ogni sezione affronterà il suo livello di difficoltà e ad ogni classe verrà assegnata un’opera d’arte da “reinterpretare” prendendo come esempio le opere della collezione Riccardi.

Ogni classe avrà poi un tema che possiamo suddividere in 3 livelli di “difficoltà”:

– Gli alunni partiranno da una “forma realistica” da scomporre e ricomporre. Uno studio sull’estetica dell’arte tradizionale che va a scindere le sue componenti diventando arte astratta, surreale o concettuale (le arti del primo ‘900), affinando tutti e cinque i sensi. Un esempio può essere lo studio sulle texture, associando ogni superficie un senso tattile e di impatto visivo.

-Un’altra sezione affronterà il salto della ‘tridimensionalità” prendendo spunto da Lucio Fontana che superò la distinzione tra pittura e scultura.

-Infine la performance, emblema dell’arte contemporanea dove l’uomo stesso diventa opera d’arte.

Possiamo quindi paragonare il percorso formativo all’evoluzione dell’arte che da classica, diventa moderna ed infine contemporanea.

Un percorso che si ritrova perfettamente nel contesto della collezione Riccardi.

OBIETTIVI

-Ogni studente avrà modo di lavorare e affinare le proprie abilità come singolo individuo.

In un secondo momento la Classe diventerà parte di un progetto comune (il famoso “eco” della premessa)

Un puzzle che andrà a ricomporsi solo a fine percorso.

A opere compiute verrà organizzata un’esposizione nella collezione Riccardi, un vero e proprio vernissage dove saranno gli alunni e i loro lavori i protagonisti.

Un altro obiettivo è quello del “riutilizzo”.

Tema importantissimo al giorno studio dei materiali sarà un’esame su quello che già disponiamo nella vita quotidiana e a scuola (oltre a pennelli, colori, pastelli).

Riqualificheremo un oggetto ridandogli vita, una sorta di “Object trouvé” tipico dell’arte dadaista.

METODOLOGIA

Gli alunni delle classi parteciperanno attivamente alla fase progettuale che prevede 6 incontri per ogni classe che aderirà:

• – Introduzione: CONOSCIAMO L’OPERA.

Presentazione dell’opera da reinventare. Studio dei materiali per la realizzazione.

• – Fase progettuale:DIVENTIAMO ARTISTI

Dopo aver distribuito materiali, supporti ecc…, ogni alunno lavorerà singolarmente al proprio progetto.

• – AIUTIAMOCI

Ogni studente si preoccuperà di aiutare i propri compagni per arrivare all’obiettivo finale.

• – L’UNIONE FA LA FORZA

A questo punto, ci si dividerà in gruppi per l’assemblaggio dell’opera.

•   – CHE COSA HO IMPARATO

A lavoro compiuto si analizzeranno insieme i vari stadi del progetto. Ci siamo divertiti? Aiutando gli altri ho aiutato me stesso? Cè stato un “risparmio” sui materiali che avevamo a disposizione?

DESTINATARI

Le classi che aderiranno al percorso possono andare dalle prime elementari fino alla terza media.

A ciascuna sezione verrà abbinato un “livello di difficoltà” consono all’età.

Seconda Fase

Il progetto sopra indicato   concluso con una mostra realizzata presso la Galleria Art Art con sede in via M. Buonarroti di Rivanazzano Terme in occasione della Fiera d’Aprile tenutasi il 7 aprile 2019 .

Per l’anno scolastico 2019/2020 si intende proseguire l’esperienza attraverso alcuni laboratori in collaborazione con l’Associazione Art Art Collezione Riccardi sopra indicata.

Le classi interessate potranno sperimentare percorsi di arte contemporanea con la produzione di composizioni artistiche da esporre anche in occasione di eventi previsti dal calendario scolastico.

A cura di Federica Francioso